Misure organizzative permanenti riguardanti la vigilanza degli alunni
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Istituto Comprensivo “Anna Antonini” di Verbania – Trobaso
Verbania, 16 settembre 2019
Comunicazione nr. 3
Oggetto: misure organizzative permanenti riguardanti la vigilanza degli alunni
Il quadro normativo di riferimento e i profili di responsabilità connessi alla vigilanza degli alunni richiamano, per la tutela degli alunni e nell’interesse del personale scolastico, la diligente applicazione delle misure organizzative sotto riportate. Si raccomanda dunque di seguire le quanto di seguito riportato:
- All’entrata degli alunni la vigilanza nelle aule è affidata ai docenti in servizio alla prima ora. I docenti dovranno trovarsi in aula 5 minuti prima della campanella che segnala l’inizio delle lezioni.
- I docenti vigileranno sull’ingresso e l’uscita degli alunni e sul rispetto degli orari.
- Durante gli intervalli i docenti vigilano sull’intera classe. L’intervallo fa parte dell’attività didattica e non costituisce interruzione degli obblighi di vigilanza, pertanto i docenti sono tenuti a porre in atto le consuete misure organizzative e disciplinari idonee ad evitare pericoli. Per quanto concerne l’articolazione delle misure organizzative relative all’intervallo si fa riferimento ad ulteriore comunicazione dei responsabili di plesso.
- Durante le ore di lezione è consentita l’uscita di un alunno per volta, vigilando che questa si protragga non oltre il necessario.
- La vigilanza in classe è compito esclusivo dell’insegnante; se un docente deve per pochi minuti allontanarsi dalla propria classe, occorre che avvisi un collaboratore scolastico affinché vigili sulla classe.
- Durante il cambio orario, le classi ai piani sono momentaneamente vigilate dal personale collaboratore scolastico per il breve tempo necessario allo spostamento degli insegnanti.
- I cambi di docente nelle varie aule dovranno avvenire celermente, al fine di non far gravare eccessivamente sul personale non docente la sorveglianza ai piani.
- I docenti dell’ultima ora di lezione si accerteranno che tutti gli alunni lascino l’aula e che tale operazione di abbandono del locate si svolga con ordine. Ogni docente può e deve intervenire nei riguardi di tutti gli alunni, anche di quelli non propri.
- Nella scuola intesa come comunità educante chiunque ha titolo ad intervenire per arginare e/o segnalare comportamenti a rischio o comunque non consoni all’istituzione scolastica.
- Agli studenti non è consentito uscire dalla classe durante il cambio orario senza l’autorizzazione del docente titolare dell’ora di lezione.
- Si ricorda che espellere momentaneamente dall’aula uno o più alunni non fa venir meno né riduce la responsabilità rispetto alla vigilanza. In caso di comportamenti di rilevanza disciplinare degli alunni, è opportuno annotare i fatti sul registro di classe e, in casi particolarmente gravi, avvisare il responsabile di plesso o il Dirigente al termine dell’ora di lezione.
- Durante l’intervallo i docenti sono coadiuvati dai collaboratori scolastici, preposti alla vigilanza delle scale, dei servizi, delle uscite e degli spazi scolastici esterni, con particolare attenzione al rispetto del divieto di fumo in tutti i locali interni ed esterni della scuola e del divieto di uscita dal perimetro dei cortili.
- La sorveglianza dell’ingresso e dei corridoi è affidata ai collaboratori scolastici, collocati nelle postazioni previste dal Piano delle Attività dei Personale ATA.
- I collaboratori scolastici collaboreranno alla vigilanza sull’ingresso e sull’uscita degli alunni;
- I collaboratori scolastici dovranno:
- essere facilmente reperibili da parte dei docenti, per qualsiasi evenienza;
- segnalare immediatamente al dirigente o ai responsabili di plesso l’eventuale assenza dell’Insegnante dall’aula, per evitare che la classe resti incustodita;
- vigilare sulla sicurezza ed incolumità degli alunni, in particolare all’ingresso, durante gli intervalli, negli spostamenti e nelle uscite degli alunni per recarsi ai servizi o in altri locali;
- riaccompagnare nelle loro classi gli alunni che, al di fuori dell’intervallo e senza seri motivi, sostano nei corridoi;
- sorvegliare gli alunni in caso di ritardo, assenza o allontanamento momentaneo dell’insegnante dalla classe;
- controllare che non si faccia un uso improprio delle uscite di sicurezza;
- far firmare in entrata e in uscita sull’apposito registro qualsiasi persona entri all’interno dell’edificio, fatta eccezione per il personale in servizio nel plesso;
- impedire che le persone non autorizzate dai Dirigente Scolastico (es. genitori, rappresentanti, …) circolino all’interno dell’edificio e/o disturbino le lezioni
16. I collaboratori scolastici, ove accertino situazioni di disagio, disorganizzazione o pericolo, devono comunicarle prontamente al DSGA o al Dirigente Scolastico.
Il Dirigente Scolastico
dott.ssa Alessandra Di Giovanni
Documento firmato digitalmente secondo le norme vigenti
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i.;) D.P.C.M. 30 marzo 2009